martedì 15 novembre 2011

Conoscersi

"Per favore... addomesticami", disse.

"Volentieri", rispose il Piccolo Principe, "ma non ho molto tempo, però… Ho da scoprire degli amici e da conoscere molte cose".

"Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe.



da "Il Piccolo Principe"
di Antoine Marie Roger De Saint Exupéry


Alle parole più semplici è affidata una tra le più sagge eredità dell'Autore. Non c'è forma di amore che, per esser vissuto nelle potenzialità più profonde delle relazioni umane, può prescindere dal metteresi in gioco e dallo spendersi, dall'esserci e dal trattenersi con l'altro.

Il bisogno di essere amati è un bisogno umano fondamentale e nobilita la persona tutte le volte che si è disposti a farsi vedere in ogni aspetto di sè, di luce e di ombra... a farsi conoscere profondamente.

Non di meno del bisogno di amare che si concretizza in atti quotidiani che valorizzano colui che è amato esattamente come colui che ama. E' questo "valore" che rende unico l'altro per me e rende unico me per l'altro.

Amare richiede di interessarsi e di essere incuriositi non solo dalle proprie incombenze e dalle proprie prospettive ma anche da ciò che c'è intorno a sè... aprirsi alla vita, al mondo!

Amare significa estendersi oltre se stesso e comprendere nel proprio "esserci" sia la propria identità, sia l'identità dell'altro... attraverso un itinerario di conoscenza affascinata e affascinate!

Amare è un modo per conoscersi: una forma di conoscenza dell'altra persona e, nel contempo, anche di se stessi. Grazie agli occhi dell'altro su di noi e grazie al legame con l'altro che acquisisce un significato inestimabile con il tempo.


"E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante".