giovedì 31 luglio 2008

Psicologia


Dopo averne sentite raccontare e sentite direttamente, ma anche viste tante e di tutti i colori, a questo punto sono io che pongo una domanda:

ma che cos’è, per te, la psicologia?

È noto che la psicologia scientifica è la disciplina che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell’uomo (gli istinti, le emozioni, le percezioni, la memoria, la volontà, l’intelligenza ecc.). Lo sviluppo della psicologia, dalle radici storico-culturali dei “primi passi” ad oggi, rappresenta il bisogno dell’uomo di riflettere su se stesso, sulla vita e sul mondo in una chiave scientifica.

Con i contributi della fisiologia, della medicina e della biologia, ha poi preso piede l’interesse per le “malattie nervose”: la psicologia clinica è lo studio scientifico delle persone che presentano una qualche forma di anomalia psicologica, attraverso l’osservazione diretta, la diagnosi e la cura.

Certamente è questo l’ambito di applicazione da cui ciascuno di noi va a ripescare le proprie immagini, pensieri, opinioni e suggestioni sulla psicologia!

Ma la psicologia, per te, è un mezzo per “guarire” da un disturbo o uno strumento per “migliorare” la qualità della vita?

Termini come psicologia, psicopatologia, per gli “addetti ai lavori” sono chiari e ben distinti (anche se nella pratica vi è, tra tutti questi ambiti scientifici, integrazione e sinergia…talvolta scarsa definizione dei confini e sovrapposizione).

Per contro mi rammarico del fatto che il pubblico non ha una conoscenza sufficiente per distinguere con consapevolezza le figure diverse che sono presenti sul mercato e se hanno a che fare con la psicologia o con la medicina ... o con altro ancora! Così, in modo generico ed approssimativo, gli utenti collegano ai loro bisogni figure come lo psicologo, lo psicoanalista, lo psicoterapeuta, lo psichiatra e altri “professionisti” della salute mentale, senza capirne la specificità e la differenza!

Non sono rare, poi, le distorsioni che avvengono nella ricerca e nella richiesta di aiuto da parte dell’utenza. Sembra paradossale a dirlo ma accade, ancora oggi, che al pari delle figure professionali appena citate siano accostati maghi, cartomanti, astrologi, chiromanti e altri utilizzatori della “parapsicologia”.

Proviamo ad accrescere e a diffondere una cultura sana e costruttiva intorno alla psicologia e della figura dello psicologo! Dove non c'è conoscenza facilmente albergano tabù, luoghi comuni, stereotipi, scorrettezze, pregiudizi o peggio...

Sarà utile riflettere insieme sulle immagini, sulle opinioni e sulle suggestioni che abbiamo sulle figure dello psicoterapeuta e del sessuologo! Così come è importante comprendere come usiamo, manipoliamo, sabotiamo o valorizziamo i contributi della psicoterapia e della sessuologia...

Qual è la tua esperienza della psicologia?
Ti è servita, in qualche modo, a compiere un percorso pesonale?
Questo pezzo di strada a quale meta ti ha portato?