lunedì 7 aprile 2008

Identità e Potere del Corpo


Workshop esperienziale
condotto dal dott. Raffaele Bifulco


Le persone arrivano a questo workshop con le idee più diverse. Il titolo suscita evocazioni tra le più disparate e tutti esprimono all’inizio un senso di attesa e curiosità. L’esperienza prevede una prima fase di rilassamento con cui inizia un viaggio esplorativo “interno”. Dal respiro alle sensazioni, dalle immagini alle emozioni...fino contattare il proprio vissuto corporeo.

Ognuno compie un percorso personale. Sin da quando eravamo piccolissimi i grandi ci “definivano”. Spesso, per qualche caratteristica somatica, siamo stati identificati come qualcun altro. In adolescenza il nostro aspetto era inevitabilmente sottoposto alle valutazioni di un gruppo. Così la necessità di difendere l’immagine a volte ci ha allontanato ancora di più dal sentirci, riconoscerci e viverci dal di dentro. Per poi proporci all’esterno con la consapevolezza di chi siamo.

Alcuni partecipanti hanno detto: “Nel corpo mi sento”, “Attraverso il corpo mi percepisco e mi esprimo”, “Io sono il mio corpo”.

Ritornare all’esperienza corporea permettere di riscoprire la propria identità. Il corpo ti racconta qual è la tua energia, cosa provi, come reagisci, cosa fare, come sei fatto, cosa avverti, come ti modifichi, dove vuoi andare…
La tua storia è inscritta nel tuo corpo, che ne conserva le tracce. La tua memoria è lì. Il suo potere ti svela le prospettive del tuo potere personale.

Siamo così condizionati a tenere il nostro “rivelatore di identità” su off e a stare accesi per recepire ogni minimo segnale che arriva dall’esterno! Quante volte ci sentiamo a nostro agio solo se riceviamo conferme dagli altri? È importante certo, ma non sano se è a totale discapito dell’ascolto di se stessi! In questi meccanismi ha radice una trappola pericolosa, ma voglio chiedervi:


Chi ha più potere nel definire la nostra Identità, la Mente o il Corpo?
È il Corpo che influenza la Mente o il contrario?
Ma soprattutto, Mente e Corpo sono aspetti diversi della nostra Identità?

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